Il
piano a induzione è senza
dubbio
il modo più sicuro per cucinare. Non ci sono fiamme né dispersioni,
non c’è bisogno di nessun
tipo di ventilazione.
E grazie alla tecnologia, i rischi sono ridotti al minimo in caso di
distrazioni o di “bravate” dei più piccoli.
Data
l’alimentazione elettrica,
il piano a induzione trasmette calore direttamente alle pentole
attraverso l’attivazione di campi
magnetici.
Scompare così del tutto la paura per eventuali fughe di gas o
problemi causati da residui di combustione.
Il
concetto base del piano ad induzione è il fatto che con
l’induzione a riscaldarsi non
è il piano, ma la pentola. La
zona di cottura si attiva solo se in contatto con essa, e la
superficie intorno rimane sempre fredda, riducendo la possibilità
di scottature e
ustioni.
Non
appena sollevata la pentola dal vetro, la piastra si
spegne automaticamente.
Diventa praticamente
impossibile dimenticare il “fornello” acceso.
Senza
fuoco c’è anche
meno fumo. Ecco perché con
un piano a induzione decade
l’obbligo di ventilazione diretta
anche nei locali,
pur rimanendo quello di canna fumaria verso l’esterno.
Rispondiamo
ad una domanda frequente: “Se adotto il sistema ad induzione
devo sostituire tutto il mio pentolame?”
La
risposta è: No! Prendi
una calamita e avvicinala alla parte inferiore di
una
pentola. Se rimane attaccata, allora è
compatibile
con l’induzione. Fai però attenzione che la presa del magnete sia
ben salda, in caso contrario la cottura potrebbe non essere ottimale.
Se invece non si genera nessuna attrazione, vuol dire che il fondo
non contiene i metalli adatti e per attivare calore sulla piastra.
Riassumiamo
quindi i vantaggi del piano ad induzione in 4 parole:
Efficienza:
Con
il
piano ad induzione
il calore si genera direttamente sul fondo del pentolame
e soltanto quando questa è a contatto diretto con la piastra. Le
dispersioni di energia sono così ridotte al minimo rispetto
ad
un classico
piano cottura
elettrico o
a gas, dove possono arrivare fino al 60%.
Potenza:
Grazie
ai
diversi
livelli di potenza e alle funzionalità semplici e intuitive è
possibile gestire
alla perfezione l’intensità del calore delle
varie zone di cottura utilizzate, evitando di impiegare più energia
di quella necessaria.
Velocità:
l
piani
ad
induzione riducono
radicalmente i
tempi di cottura. Un litro d’acqua, per esempio, viene portato a
ebollizione in 3-4
minuti
rispetto ai 6-8 che mediamente servono su un fornello a gas.
Ovviamente
si
riducono così anche i consumi di energia della
propria abitazione.
Energia
rinnovabile: A
differenza del gas, l’energia elettrica necessaria per il piano a
induzione può arrivare anche da fonti rinnovabili, come un impianto
fotovoltaico domestico. In questo caso il risparmio
sarebbe doppio!
Ti
aspettiamo nel nostro showroom per scegliere il piano ad induzione
più adatto alle tue esigenze.
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